Blog

Passerèla de Sant’Albèrt

Scritta per la festa patronale di Piario del 2019, ricostruisce ironicamente le passerelle di moda e pone l’attenzione sul ponte di legno traballante in località Sant’Alberto a Piario, conosciuto anche come “Passerèla”. La scrittura di un pezzo inerente al mondo del fashion è stata fortemente voluta anche dalle attrici, stanche dei soliti vestiti di scena e desiderose di rinnovare il look sul palco.

La storia si svolge in un’agenzia di moda a Milano impegnata nel reclutare, attraverso inserzioni su diversi noti giornali e quotidiani, nuove ragazze per inserire nelle nuove sfilate. Due ingenue ragazze della Val Seriana, spinte da motivi diversi, si ritrovano nello studio per sottoporsi ai provini e nella sala d’attesa conoscono diverse affermate indossatrici a livello mondiale, con le quali, a causa dei diversi modi di fare, non riescono ad instaurare alcun tipo di rapporto. Nonostante non siano portate per le sfilate, il direttore, dopo diversi corsi e prove, riesce a farle invitare sulla Passerèla de Sant’Albèrt per una nota casa di moda internazionale, a suo tempo a conoscenza del ponte che balla.

Nell’opera si pone attenzione sul fatto che anche in questo mondo, dove soldi, guadagno e fama dominano la vita delle persone, c’è gente in grado di riconoscere le persone semplici e con sani principi che hanno voglia di mettersi in gioco senza tradire i propri valori.

Dopo la prima rappresentazione a Piario il 17 gennaio 2019, ne era prevista un’altra il 15 marzo a Nembro, ma venne annullata a causa della scomparsa dell’attrice Gemma Felappi.

0 comments on “Passerèla de Sant’Albèrt

Leave Comment